Congresso Internazionale di Comunicazione “Adesso parlano i popoli” approva risoluzione speciale sul TIAR

Il “Congresso Internazionale di Comunicazione”, riunitosi nella città di Caracas, Repubblica Bolivariana del Venezuela, dal 2 al 4 Dicembre 2019, approva la seguente Risoluzione di solidarietà con l’America Latina, i Caraibi e specialmente con il popolo del Venezuela, sulla base delle seguenti considerazioni:

La politica imperialista della Casa Bianca porta avanti, in accordo con i governi del Gruppo di Lima e la complicità criminale dell’Organizzazione degli Stati Americani, un piano di dominio in America Latina e nei Caraibi che include i colpi di stato, la militarizzazione della regione e la minaccia dell’utilizzo della forza contro i popoli che esercitano il loro diritto all’autodeterminazione e sostengono un modello alternativo al neoliberismo.

In tal senso, il Trattato Interamericano di Assistenza Reciproca (TIAR) rappresenta una politica che intende legittimare, con l’aiuto di una coalizione multinazionale costituita dai governi alleati di Washington, l’uso della forza militare per attaccare i popoli della Nostra America.

Di conseguenza, il TIAR mette in grave pericolo la pace della regione, la democrazia, i principi fondamentali del diritto internazionale e la sovranità nazionale in questa parte del mondo.

Oggi attraverso il TIAR minacciano la Repubblica Bolivariana del Venezuela, domani lo faranno con altri paesi perché questo irrito Trattato fa parte di una politica neocoloniale ispirata alla Dottrina Monroe.

Il Venezuela non fa parte dell’Organizzazione degli Stati Americani perché tale organismo, così come l’attuale Segretario Generale Luis Almagro, sono strumenti della politica estera degli Stati Uniti, e questo, di conseguenza, danneggia il carattere internazionale dell’organismo stesso. Per tale ragione, dal punto di vista del diritto internazionale pubblico, le decisioni prese da parte di tale Organizzazione non sono vincolanti per il Venezuela e quindi sono nulle, specialmente quando si tratta di violarne la sovranità.

Per quanto precedentemente esposto, noi comunicatori riuniti in questo Congresso, condanniamo categoricamente l’uso della forza per sottomettere i popoli e denunciamo la riattivazione del TIAR come parte di un piano guerrafondaio del governo di Donald Trump.

Alziamo la nostra voce di solidarietà a favore della pace nella Nostra America, chiediamo la fine delle misure coercitive unilaterali, rifiutiamo la politica interventista degli Stati Uniti contro la Regione, convochiamo una mobilitazione permanente e chiediamo il rispetto dell’indipendenza della Repubblica Bolivariana di Venezuela.

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *